Picierno: la Santanchè del PD.

La Picierno col suo mentore?

Sono contento, il PD ha finalmente trovato quello che gli mancava: un personaggio di grande spessore, lucido e con un grande acume politico; oltre che un bagagli culturale non indifferente! Renzi? No, ho scritto lucido ma non nel senso “lucido di sudore”. Bersani? Ho detto con acume politico, non acume da giaguaro. Fassina? Fassina… Chi?! Boccia?! No, niente, siete fuori strada: Pina Picierno! Il PDL, ora Forza Italia, da anni spadroneggia nei salotti TV grazie all’eleganza e alla raffinatezza della pitonessa, questo al PD mancava! Mancava una donna con le palle, una che non dicesse mai una cosa banale neanche per sbaglio, una persona coerente col suo pensiero; una Daniela Santanchè insomma! Stessa coerenza e amore per il leader, 2 anni fa “Berlusconi le donne le vede solo sdraiate, viscido” e oggi “Silvio, amoruccio di Daniela. Silvio è perseguitato, deve diventare Presidente della Repubblica, lo merita“. La Picierno studia, impara e si applica alla grande! Guardate come è sempre coerente e pieno di affetto il suo pensiero per Renzi:

Insomma, amore a prima vista! Destatisi dal sonno profondo, scoperta questa prodigiosa fanciulla hanno pensato di lanciarla subito contro 2 persone notoriamente impreparate: Marco Travaglio e Paola Taverna. Per farvi capire il livello di preparazione della fanciulla è riuscita a rendere Salvini un mostro sacro e far dire le stesse cose a Travaglio, Taverna e Salvini. Roba da fenomeni.

In questo video ci sono delle perle strepitose, elencandole brevemente:

• La difficoltà di Grillo nel vendere i biglietti? Con i teatri pieni? E poi, cazzo centra con la politca?! Vuoto, vuoto assoluto. Datti al bagarinaggio.
• La decrescita felice che non fa vendere i biglietti a Grillo. No, a dire il vero si intenderebbero cose come meno sprechi, via camion che girano a vuoto per portare le mele da nord a sud e dal sud al nord. Vivere nel locale, rispettando l’ambiente ma vabbè, troppo complicato Pina, tranquilla. Decrescita felice di neuroni.
• Il M5S dice sempre e soltanto no. Questa è fantastica, la frase più abusata, solitamente quando si finiscono gli argomenti, lei la usa ancor prima di cominciare. Giachetti ancora si ricorda il no alla sua proposta, ma dal PD, non dal M5S. Piddini inconsapevoli di autovotarsi contro.
• Abbiamo votato la cancellazione del ceto politico delle Provincie, non ci saranno le elezioni. No, togliere il voto ai Cittadini non è eliminare il ceto politico, ma riempire le stesse poltrone di nominati comodi e di favore. Circonvenzione di incapace.
  Di aver tolto il voto ai Cittadini se ne vanterà più volte. Democratica o Delinquente? Fate voi per cosa sta la D in PD.
• La Taverna viene in studio documentata sull’abolizione delle Provincie, con la proposta di legge M5S per abolirle. Prima la Picierno dice che “sta nel pacchetto Boschi“. Accortasi che non è la loro porcata, di cui il M5S figuriamoci se vuole pure appropriarsene, fa i capricci. “Maestro Santoro, uèèè… Ma dovevate dirmelo di portare i compiti da casa, uèèèè… Io non sono preparata, non lo sapevo!“. Come dice Paola, non ci voleva un genio per immaginare che si parlasse della loro porcata sulle provincie. Quindi, “se c’è il disegno di legge ditelo prima però“, io so dire che Grillo dice sempre di no, mica posso pure sapere che cosa voto in Parlamento. Studia e torna l’anno prossimo.
• Parlando di fatti, mentre viene illustrata la legge truffa sulle Provincie di Renzi lei riesce a dire “Quando hai finito di leggere il compitino che ti sei portata da casa possiamo andare anche oltre“. Giusto, meglio dire le solite banalità, tipo M5S dice sempre no. Sei scemo a spiegare alla gente cosa avete fatto? Uèèèèè…. I compiti me li ha mangiati il cane.

• La Picierno in una foto recente.

  “Vabbè, siete arrivati tardi con la legge, Renzi è più veloce” Si, il 13 maggio 2013. Giusto all’ultimo minuto. Speedy Gonzales.

• Lei vede tutti gli stranieri che non vedono l’ora di investire in Italia. Si, come FIAT che scappa all’estero, su cui Renzi non ha detto una parola, e come Google e Netflix per esempio. La prima che dice “Italia, o ammodernate internet o smettiamo di investire“, la seconda che dice “dovevamo arrivare in Italia quest’anno ma le vostre linee internet sono pietose, passiamo l’anno prossimo“. Si sbranano per investire in Italia e massacrarsi di tasse, in infrastrutture indecenti. Investitori birboni.
• “Capisco che Travaglio si iscriva nel gruppo di chi tifa per non cambiar nulla“. Se c’è un giornalista che, da 20 anni, fa inchieste su corruzione, mafia, malaffare politico e denuncia tutti i fatti con documenti alla mano è Travaglio. Può piacere o no, ed è legittimo, ma dire che Travaglio è un conservatore, quando piccona da 20 anni contro questo sistema è da internamento immediato. Neanche la Santanchè era arrivata a tanto. La bianca era tagliata male.
• Picierno:”(Travaglio) fa fatica a trovare argomenti“. Travaglio “Voi me ne fornite molti“. Ti piace vincere facile.
• “Da 20 anni la politica non ha concluso granché“. Giusto, negli ultimi 20 anni 10 li ha fatti Berlusconi, 10 la sinistra del PD. Premio sincerità.
• M5S è contrario a tutto, non voglio togliere le provincie e gli stipendi ai senatori. Giusto, infatti la legge che la Taverna illustrava prima è già dimenticata e i senatori del M5S che, da soli, in autonomia, si decurtano lo stipendio sono una leggenda. La Picierno non vorrebbe lo stipendio però, finché la legge non glielo vieta, subisce la tortura di riceverlo. Seviziata.
• Ora la perla: L’ENERGIA. “Io mi rendo conto che voi non approfondite molto“, detto da una che “Avete qui una proposta di legge?! Ma che cazzo, dovevate dirmelo, io mica le conosco queste cose!“, “però perché non volete ridurre la spesa energetica?“. È dal 1° V-day del 2007 che Grillo parla dell’urgenza di un piano energetico nazionale. È dalla nascita del M5S che, come cardine del programma, c’è la necessità di investire sulle energie rinnovabili, sull’autonomia energetica in modo pulito, sull’incentivare il solare in ogni forma. Non c’ero e se c’ero dormivo.
• “In 1 anno di presenze in parlamento il M5S non ha concluso nulla“. No, nulla. Berlusconi l’ha mandato a casa il M5S ma il PD lo recupera, portiamo solidarietà agli anziani. Un esempio di cose fatte. “A parte andare sui tetti“. Salvando l’Art 138 della Costituzione che voi volevate stuprare ma son punti di vista. Pertini calmo, aspetta col fucile.
• “Il M5S ha votato contro il 416 ter“… Come dice Travaglio: forse perché si dimezzano le pene per voto di scambio? Simpatici magistrati che chiedono di dimezzare le pene riguardanti la mafia. Magari ci sarà un accordo Renzi – Verdini? Burloni.
• “Travaglio, fate solo gli urlatori“. T: “Ma se le ho fatto 3 domande e non mi ha ancora risposto, cosa dice?“. P: “Ci arrivo“. Morì restando in attesa.
• Espulsioni. Ci mancava, era l’altra banalità dopo i no. Loro non espellono nessuno, a parte 500 persone in 18 mesi. Dettagli.
• “Grillo rappresenta bene il rapporto tra il PD e il M5S, esattamente l’incontro tra Renzi e Grillo. Quando si entra nel merito, si dice siamo d’accordo, scappano“. No, non hai ben capito. Renzi disse “a noi non interessa nulla di quello che avete da dire, ora io parlo e vi spiego, voi ascoltate e fate quello che vi pare“. Allora invertiamo, io parlo, tu stai zitto. The sound of silence.
• “Le sciocchezze del ritorno alla LIRA, le accetto da mia nonna, non da uomini politici“. Un plebiscitario “è meglio sua nonna” e la Picierno “M5S che applaude la lega, bravi!“. “No, applaudiamo sua nonna“. Gioventù bruciata, nonna ritorna.
  
• “Siete l’insieme delle destre, dei populismi, dei gattopardi”… Si, dei fascismi, degli squadristi, dei pokemon. L’ultima banalità che mancava, conclusa appena in tempo! Dopo il giaguaro: smacchiamo il gattopardo.

PD, per Dio, ce la rimandi ancora la Picierno?! È troppo forte! Ma la prossima volta fatele fare il compitino a casa. Esser derisi e vantarsene anche.

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