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Come ti vendo un bel prodottino: analisi della propaganda politica in Italia.

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propagandaIn Italia sono mesi di fermento. C’è un movimento politico nuovo, che ha visto muovere i suoi primi passi nel 2007 che vuole, con forza, cambiare ogni cosa. Tutto questo purtroppo senza chiedere niente a nessuno, in quanto totalmente monocratico. Un gruppo dove tutti dovrebbero valere uguale ma in realtà, quando il capo parla, tutti devono zittirsi: pena la derisione o l’espulsione. Ovviamente decisa solo dal capo, non votata da nessuno.

Questa nostra nuova e recente realtà politica è guidata da un leader nuovo che fa dell’autoritarismo il suo punto più forte. Non accetta altri pensieri al di fuori del suo! Chiunque la pensi diversamente deve zittirsi e farsi da parte, perché automaticamente colluso col sistema! Non importa chi sia, potrebbe essere persino, per esempio, il presidente del Senato, ma deve zittirsi subito!

Questa persona è anche abilissima a gestire i media, avendo dimestichezza con essi da anni! Grazie a questo è riuscito a crearsi un grandissimo culto dell’immagine, soprattutto tra i suoi fedeli! Così facendo riesce a vendere moltissimo fumo a tantissime persone, mostrandosi bello contro il sistema e i suoi sprechi, i troppi parlamentari, le auto blu e così via; non facendo però nulla nei fatti! Non presentando mai leggi, dicendo sempre e solo no! Sulle provincie per esempio, sempre a parlare di abolirle e poi, nei fatti, fanno di tutto per salvarle!

Ultimo aspetto, ma non meno importante, ama stare con la gente. Si, ama contornarsi di persone, camminare tra loro, parlare e ascoltarle. C’è chi vocifera che, in realtà, a questi bagni di folla tutto sia organizzato ed entrino solo i simpatizzanti e iscritti al movimento politico, lasciando fuori tutti gli altri. Per me sono solo malelingue.

Detto questo a me stupisce di come nessun giornale, nessuna TV vada a fondo e parli del grande e reale pericolo che sono per la democrazia il PD e Renzi! Se, pensavate che parlassi del Movimento 5 Stelle buttate tutta quella carta igienica chiamata “Repubblica” o “Unità” che avete letto fino ad ora e cominciate a guardare i fatti, a leggervi i documenti, ad informarvi di cose reali. Perché le visioni che vi danno del M5S e del PD, di Grillo e di Renzi, sono leggermente distorte. Prendendo l’incipit, una veloce analisi:

  1. Data di nascita (banale, lo so, ma vediamo tutto):
    • PD: 2007.
    • M5S: 2009. Il V-Day fu nel 2007.
  2. Votazioni e potere di decisione dei Cittadini:
    • PD: Primarie si, a pagamento. Se non hai i 2 € non voti. Oltre alle numerose denunce di brogli, ovviamente mai riferite dai media. Tipo qui, qui e ancora qui. In oltre, per le primarie per la scelta dei parlamentari, alcuni posti erano bloccati e con persone già decise dal PD stesso, alla faccia del rispetto del voto popolare.
      Nessun voto su nessuna proposta di legge, programma che prevedeva una legge elettorale con preferenze spacciato ai Cittadini, rivelatosi nei fatti una legge elettorale scritta da Verdini e Berlusconi senza preferenze.
    • M5S: Votazioni di ogni candidato via internet, gratuitamente. Serve solo registrarsi per dimostrare la propria vera esistenza ed unicità; per farlo basta un documento.
      Tutte le proposte di legge giacciono sul sito internet del M5S per essere visionate da tutti, corrette, migliorate, criticate fino ad un’approvazione definitiva e condivisa. Oltre a questo, sui temi importanti e non inseriti nel programma del M5S, si avvia la consultazione degli iscritti che, spesso, ha pure smentito Grillo e Casaleggio. Vedi l’abolizione del reato di clandestinità, Grillo contrario ma M5S favorevole per volontà dei Cittadini, seguita a votazione.
  3. Espulsioni:
    • PD: Sei contro a quanto dice il capo? Per esempio denunci addirittura dei brogli? Espulsa. Sei contrario alla TAV? Espulsi ed espulso. 519 espulsi in un anno e mezzo, se volete dare una breve sfogliata alle più note fate pure. Ovviamente tutte espulsione decise dai capi, nessuno ha mai votato nulla dei Cittadini o iscritti PD.
    • M5S: Una decina di espulsioni, a fare i conti grossolani. Tutte decise prima in assemblea e poi chiedendone convalida alla rete, dove ognuno, democraticamente e liberamente, poteva anche respingere la cosa. Non è mai successo, ma chiamasi democrazia. In tutti i casi non, come viene spacciato, per andare contro al capo, ma per non rispettare il regolamento. Tipo Favia, che voleva candidarsi una terza volta con un mandato ancora in carica, chi non voleva dimostrare come spendeva i rimborsi spese, chi non restituiva la diaria, chi era nel M5S ma votava la fiducia a Letta.
  4. Indipendenza di pensiero:
    • PD: Renzi vuole abolire il Senato, non sei d’accordo? Zitto, ma chi cazzo sei? Il Presidente del Senato?! E che me ne fotte a me! L’ex presidente del PD dice la sua sulla porcata di legge elettorale Renzi-Berlusconi, ma subito il partito corre a chiederle se è scema!
    • M5S: Grillo: “Abolire il reato di immigrazione clandestina è una follia”. Di Battista: “Io sono per l’abolizione di un reato inutile e stupido come quello dell’immigrazione clandestina”. Di Battista, oggi è, tra i parlamentari, il leader indiscusso. Basta come esempio?
  5. Media e culto della persona:
  6. Parole e fatti:
    • PD: Vendiamo le auto blu. Si, 100 su 56.000 comprandone altre 210. Aboliamo il porcellum. Si, poi votano contro la mozione Giachetti per abolirlo, tra l’altro PD. F35 follia, cancellare subito; poi arriva Obama e ne compreremmo anche un altro centinaio. Aboliamo le provincie, però ne creiamo altre. Una riforma al mese. Dopo 2 mesi non se ne sono viste. Per ulteriori curiosità date un’occhiata qui.
    • M5S: Unici a votare la proposta Giacchetti. Proposta abolizione delle Provincie ma bocciata. Unici a restituire le diarie e il rimborso pubblico ai partiti. Denuncia dei 7.5 miliardi di € dati alle banche. Proposta con copertura per il reddito di Cittadinanza. Difesa articolo 138 della Costituzione. Ritiro acquisto F35, bocciata per non intristire Obama. Per una breve lista basta guardare qui.
  1. Contatti con la gente:
    • PD: Renzi ama stare con la gente. Soprattutto con i balilla e la gente selezionata ad hoc. Scontata poi la fuga in auto blu, la bici è già scomparsa. Che poi, pure quando c’era la bici, era un’altra trovata di facciata! Arrivava in macchina, gli facevano trovare la bici pronta dietro l’angolo, e via a fare il figo! Far parlare anche le altre persone poi è utopia, non scherziamo!
    • M5S: Chiunque può partecipare, assistere, criticare, parlare: nessuno escluso. Auto blu? Si, le cuccette dei treni notturni di Di Battista, o i camper?

Detto questo, se non siete totalmente lavati nel cervello dai media, mi pare banale capire che vi è una sottile presa per il culo. Anzi, neanche sottile, è bella ed evidente! Tutto quanto viene usato per descrivere il M5S è, in realtà, esattamente quello che incarna il sistema di cui il PD è il più grande caposaldo ed esponente! In realtà tutti stiamo combattendo la stessa battaglia, tutti vogliamo estirpare il marcio dall’Italia e cambiare questo sistema! Il problema però è che tanti si fanno ancora abbindolare dal sistema, come se non fossero bastati gli ultimi 20 anni di totale finzione! Vi metto un comodo video per illustrarvi quanto, in questo ventennio, tutto è stato una farsa, se ancora non l’avete capito. Non c’è mai stata nessuna opposizione, Berlusconi o PD erano, e sono ancora di più ora, 2 facce della stessa medaglia! E neanche tanto diverse!

L’ultima dimostrazione è la lotta di Renzi sul Senato. Si, perché in realtà assomiglia molto ad una riforma costituzionale approvata da Berlusconi nel 2005 e bocciata in referendum nel 2006. A volte ritornano? E noi cacciamoli, ma per sempre!

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