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Clik here to view.“Solo due cose sono infinite, l’universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima.” Così si espresse Einstein parecchi anni fa, se fosse in vita son sicuro che aggiungerebbe una terza cosa: l’ipocrisia del PD. Forse è un sotto-ramo della stupidità umana, ma è un mondo in continua espansione ed affascinante da analizzare. Era il settembre 2013 e un famoso cantante italiano, Jovanotti, esprimeva delle sue libere e pubbliche dichiarazioni; ne cito qualcuna: “Porco cane, se avessimo avuto la forza di mettere un uomo di 38 anni (Renzi, ndr), avrebbe potuto trasformare lo scenario. Il nodo della storia italiana recente sono state le Primarie del Pd. Scegliendo Bersani gli elettori hanno difeso un investimento emotivo fatto nella prima parte della loro vita. Fai fatica a rinunciarci, a pensare che devi parlare con il nuovo che non capisci“. Proseguiva ancora dicendo cose del tipo: “Umanamente mi è simpatico (Berlusconi, ndr). Ma lo combatto perché in tutti questi anni non ha fatto nulla per l’Italia. In lui vedo il prodotto di un Paese di individui e non di cittadini, un Paese che la sinistra non ha capito. La sinistra non ha raccolto la sfida. Ha giocato un altro sport. Se chiedesse la grazia e gliela concedessero, non mi scandalizzerei. Perché per me è un avversario politico, non antropologico. Ma adesso ci serve Renzi. Serve cambiare il simbolo. Il racconto del nostro Paese langue. Bisogna inserire personaggi nuovi per renderlo affascinante. Dopo Berlusconi e Grillo c’è bisogno di energia nuova“.
Perché vi riporto queste frasi, prese direttamente da un articolo del sito Today.it? Perché vorrei chiedervi se qualcuno di voi ricorda qualche polemica, qualche risposta forte da parte di una Picierno per esempio! Sapete, all’epoca la Pina era una Bersaniana convinta, come mai non alzò la voce a condannare il buon Lorenzo Cherubini che osannava Renzi?! Niente, nessuno disse niente. Come dovrebbe essere normalmente, in un paese libero. Dovrebbe. Si, perché poi accade che il 1° maggio 2014 un collega del buon Lorenzo se ne esce con queste dichiarazioni: “Non vogliamo elemosine da 80 euro, vogliamo lavoro. Il nuovo arrivato (Renzi, ndr), il boy scout di Licio Gelli deve capire che in Italia c’e’ un grande nemico: disoccupazione, corruzione, voto di scambio, mafia, ‘ndrangheta, camorra. La nostra e’ una guerra interna. Il nemico e’ dentro di noi. Gli unici cannoni che ammetto sono quelli che dovrebbe fumarsi Giovanardi“.
In teoria nulla di particolare, due legittime e libere opinioni di due persone libere. Invece succede subito il finimondo, perché è vietato toccare il piccolo Buddha fiorentino. “Quando la politica va veloce succede che il rock diventa lento. Probabilmente Pelù era impegnato in una registrazione di The voice e non si è accorto di quanto stava avvenendo nel nostro Paese. Forse non sa che gli 80 euro che il governo Renzi ha deciso di redistribuire a chi ha sempre pagato non sono un’elemosina come l’ha definita lui, ma il primo passo verso l’equità sociale. Mi dispiace che a dire no a questi 80 euro sia una persona fortunata e benestante grazie al suo talento. ogni tanto però bisognerebbe uscire dai panni del rocker milionario e indossare quelli di chi vive con mille euro al mese“. Questa è la dichiarazione di Pina Picierno. Sconcertante, se non fosse che ormai, dalla Santanchè del PD, è lecito aspettarsi di tutto. D’altronde è sempre quella che ha dichiarato di poter vivere per 2 settimane con 80€, una che conosce bene la realtà italiana insomma.
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Infografica degli stipendi dei parlamentari Italiani.
“Sarebbe bene che i comici e i cantanti si occupassero del loro mestiere. Non si possono definire 80 euro un’elemosina“. Alessandra Moretti. Alla quale direi che sarebbe anche ora che i politici si occupassero del loro mestiere smettendo di fare i comici. Come vedete l’Italia è un paese in cui ognuno può esprimere le proprio opinioni ed idee liberamente, senza temer alcunché!
La prima cosa che però mi viene da dire è questa: ma quanto si dev’essere ipocriti nel definire una persona milionaria, dandogli un’accezione negativa, ed esser, al contempo, milionario col conto in banca ben rifornito da noi italiani?! Si, perché l’ipocrisia tipica della sinistra Italiana di lavarsi ogni volta le mani accusando gli altri di essere milionari, francamente, è ridicola! Lo è ancor più dicendolo dagli yacht stile D’Alema o dagli appartamenti in centro a Firenze pagati da altri! E lo è anche per una serie di altri motivi facilmente snocciolabili:
- Cari piddini, in Italia è reato essere milionari?
- Cari piddini, se io pago per un servizio e chi me lo fornisce diventa milionario grazie alla sua bravura è una mia libera scelta, o sbaglio? Nessuno mi obbliga ad acquistare un cd di Pelù. Perché voi invece, pur non ritenendovi per nulla meritevoli, mi obbligate a pagarvi un lussurioso stipendio?
- Cari piddini, non eravate sempre voi a dire che uno che ha un reddito pari a 0 non ha mai combinato nulla? Insomma, poveracci no, ricconi no: ma chi vi sta bene?
- Cari piddini, sarete mica sempre voi ad aver salvato i poverelli di Monte dei Paschi prendendo 4 miliardi di € dalle tasche dei Cittadini?
- Cari piddini, perché il 75% dei vostri parlamentari si è rifiutato di rendere pubblica la propria dichiarazione dei redditi? Qualcosa da nascondere?
- Cari piddini, perché noi stiamo pagando da anni una pensione da dirigente a Matteo Renzi? Si, assunto come tale dalla ditta di famiglia giusto qualche giorno prima di esser candidato per la provincia di Firenze.
Non contenti i sinistroidi partono all’attacco di Pelù sfruttando Firenze. Ovviamente sempre puntando sui soldi, ovvio! Il giornale del PD, l’Unità, snocciola un articolo secondo cui Pelù piangerebbe per 72.000 € negatigli da Renzi. A parte il fatto che andare a citare la gestione Renziana degli incarichi è un po’ da suicidi, dopo quanto emerso sull’appartamento di Firenze, su Carrai. Tornando al punto ecco però la piccola precisazione di Pelù in merito:
Alla sinistra quando gli argomenti scarseggiano cominciano a sparare minchiate che, in un paese normale, gli provocherebbero solo grasse risate e cori di compatimento. In Italia invece, con una macchina dei media totalmente fuori controllo, tra lingue fumanti e sederi lustri, partono subito i cori di compiacimento, di difesa, i finti moralizzatori santi in TV, puttanieri e cocainomani a casa. Insomma, alla Marrazzo per dirne uno! Ovviamente sempre PD. Perché lì non conta se sei milionario, vai a mignotte, ci scappano dei morti e un po’ di cocaina, per te ci sarà sempre un posto alla Rai, per raccontare le favole agli italiani.
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